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La storia dei powerbank ad 1 € su Amazon...

Veloce riassunto dell'antefatto:

Il 20 agosto 2015 comincia a rimbalzare su vari social network la notizia di un'offertissima su Amazon: un powerbank EACHINE Y5 (venduto normalmente a 19,99 €) offerto a solo 1 € dal venditore Doeracil


L'offerta è strana: sul sito di Amazon non è pubblicizzata, l'oggetto viene apparentemente proposto al prezzo regolare di 19,99 e , e solo al momento di effettuare il pagamento viene applicato un non meglio specificato "sconto promozionale" di 18,99 € , portando quindi il prezzo al fatidico "1 €".

La questione puzza, sa tanto di bug nel modulo d'ordine o di errore del venditore... però, perché non approfittarne?

La rete sembra impazzire: chi ne ordina uno, chi 10, chi 20, chi 99 ...

Io personalmente non ho bisogno di un powerbank, non ne sento la necessità, fino ad oggi sono vissuto benissimo senza, e in definitiva sarebbe solo l'ennesimo gadget su cui si perde tempo a tenerlo carico e preoccuparsi se e perché non funziona (ed è garantito che, dopo aver perso tempo per mesi a tenerlo carico, ricordarsi di prenderlo, ricordarsi di non lasciarlo sotto carica inutilmente... nel momento in cui servirà sarà sicuramente scarico).
Però, ad 1 € ... cedo alla maledetta tentazione, e lo ordino.

Pago il mio bravo euro, Amazon accetta l'ordine, mi arriva la mail di conferma, che mi annuncia la spedizione:

 La data di consegna prevista è tra sabato 29 agosto 2015 e mercoledì 16 settembre 2015... quindi, sembra tutto ok. Non resta che pazientare qualche giorno, e sembra che potrò godermi l'ennesimo, inutile gadget tecnologico.

Già dal giorno dopo sembra che a molti altri acquirenti arrivi una laconica mail di annullamento ordine. E, di conseguenza, sulla pagina delle recensioni clienti i commenti negativi si moltiplicano, e rapidamente il giudizio su questo prodotto cala da 5 stelle (il massimo) a 2 stelle.
Il che è una sciocchezza, perché la gente affibbia un giudizio negativo al PRODOTTO, mentre eventualmente il problema è del venditore ...

Alcuni esempi di queste recensioni negative:
Trovata pubblicitaria non andata a buon fine. Il rivenditore ha dato prova della sua serietà pari a zero, una stella è anche troppa.

ho letto della promozione su un sito e mi sono affrettato a fare l'ordine per 1 solo pezzo (non 10 come altri) e dopo 2 giorni di attesa, mi ritrovo con la mail "il suo ordine è stato cancellato". Trovo inaccettabile che l'ordine venga cancellato così: prima di immettere un prodotto sul mercato, uno sa benissimo quanti pezzi ha a disposizione! una volta superato il quantitativo, si mette "prodotto esaurito" e non si consente di inviare l'ordine. lo trovo profondamente scorretto! Questo venditore con me ha chiuso

Molto male, molto deluso, dopo oltre 12 ore dall'ordine, ordine annullato, modo molto antipatico per farsi pubblicità, così non va per niente bene!!!!


.. e così, dozzine e dozzine di commenti negativi si accumulano nell'arco di poche ore.


Tra le (poche) recensioni positive, si trova più equilibrio ed obiettività:

Ne avevo ordinati due. Uno è stato annullato (e ovviamente non ci sono stati addebiti). L'altro è in arrivo. Li ho ordinati, come tutti, approfittando dell'evidente errore del server. Ci mancherebbe pure che mi lamentassi dell''annullamento. Ovviamente si sono accorti dell'errore e hanno dovuto chiudere le ordinazioni. Siamo noi abbiamo provato a fare i furbi, perché accusare il venditore di essere poco serio?

Ottimo power bank e ottimo venditore, che si è trovato sommerso dagli ordini per colpa di qualcuno. Vergognosi quelli che mettono un feedback negativo, l'offerta non era per tutti ma solo per i recensori e quelli di gizchina.it si sono accorti dell'errore scavando la fossa a questo povero negozio che si è trovato sommerso dagli ordini!

Non capisco le recensioni negative, avete letteramente assaltato il venditore ordinando anche 10 caricabatterie. Sicuramente si è trattato di un loro errore il prezzo di un euro. Non per questo dovete sentirvi autorizzati a sminuire così un venditore per un errore e solo perchè non siete riusciti a far man bassa di caricabatterie per i vostri regali di natale. Voi non sbagliate mai?




A me personalmente non è arrivata per il momento alcuna mail di annullamento ordine, l'ordine lo trovo regolarmente aperto su Amazon... e quindi forse sarò tra i fortunati che il powerbank lo riceveranno.

Nel frattempo il rivenditore Doeracil ha svuotato il suo catalogo su Amazon.

Ma cosa è successo?


Difficile dirlo...

Forse un errore del rivenditore Doeracil, che ha impostato male una promozione.
Forse un bug del sistema di Amazon.
Forse una combinazione dei due punti precedenti.


Il risultato (comprensibile) è che Doeracil si è trovato sommerso di ordini... probabilmente in numero superiore alla disponibilità, e sicuramente economicamente in perdita.


Sarebbe interessante scoprire cosa è successo, se non altro come lezione per tutti quanti si occupano di ecommerce: gli strumenti a disposizione per la gestione degli ecommerce sono comprensibilmente complessi, ma spesso anche inutilmente insidiosi, farraginosi, e l'errore è sempre in agguato...
E, quando anche fosse stato un bug, è spesso la farraginosità degli strumenti che impedisce di rilevarlo tempestivamente...

E, infine, c'è sempre la possibilità dell'errore umano.
Solo che l'informatica, in questi casi, invece di aiutarci a prevenire gli errori, serve soltanto ad amplificarne in maniera esponenziale le conseguenze.

Io resto in fiduciosa attesa del mio powerbank (che se poi anche il mio ordine dovesse venir cancellato... pazienza. Sopravviverò  lo stesso...)
Nel frattempo però cerco di scoprire (o indovinare?) cosa sia successo (che mi sembra anche più interessante che non il powerbank in sé).
Stay tuned!

Aggiornamento del 27/8/2015:

Anche a me è arrivata la laconica mail di Amazon con cui mi si informa che l'ordine è stato annullato.
Vabbeh, vedrò di sopravvivere lo stesso... :-D

A questo punto la spiegazione è evidente: non si è trattato di una spregiudicata o mal calcolata operazione di marketing (il venditore è sparito dal marketplace di Amazon), ma di un banale errore.
Errare è unano, ed insistere a gettare la croce addosso al venditore è sciocco... nonostante ciò, sul sito le recensioni negative si sprecano... ne segnalo una, che almeno è spiritosa:

E mo il banchetto per fare l'abusivo in piazza chi me lo ripaga?
Delle 136 batterie comprate solo più 10 restano spaurite ad attendere il loro destino.
Addio big money, addio sogni di gloria

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